Al via dal 23 maggio al 18 giugno “Promossi X Gioco” l’iniziativa di Assogiocattoli che celebra la Giornata Mondiale del Gioco!
Non ci sono date obbligate per regalare un giocattolo. Vanno bene il Natale e il compleanno, ma anche gli altri giorni possono diventare l’occasione per celebrare la gioia del gioco, che porta vantaggi a livello pedagogico, sociale e culturale.
Assogiocattoli lo sostiene da tempo e lo ha dimostrato anche con la Campagna “Gioco per Sempre”, che si è svolta nei mesi scorsi e ha portato alla creazione di un manifesto che celebra l’azione ludica, cui hanno collaborato adulti e bambini.
Adesso l’Associazione propone alle famiglie di celebrare la Giornata Mondiale del Gioco sabato 28 maggio, in ossequio alla data fissata da Toy Library Association e dall’Onu, per affermare il diritto al gioco per le bambine e i bambini. E lo fa lanciando un concorso dedicato ai piccoli. Si intitola “Promossi X Gioco” e si svolge nel periodo della fine dell’anno scolastico. Per ogni giocattolo acquistato tra il 23 maggio e il 18 giugno nei punti vendita aderenti all’iniziativa, sarà dato ai bambini un foglio speciale con la spiegazione del progetto e lo spazio per disegnare il giocattolo che desiderano.
Il loro “capolavoro” verrà inviato via chat o via mail ad Assogiocattoli e poi potrà partecipare a un’estrazione, che consentirà di ricevere a casa il gioco che si è desiderato. Nel periodo indicato sarà estratto un vincitore alla settimana, in modo che la “passione” del gioco contagi il più possibile.
Questo concorso rappresenta la seconda fase della Campagna Gioco per Sempre, che ha coinvolto oltre 3mila persone nella creazione di un Manifesto del gioco corale e in rima. Un’iniziativa caratterizzata da parole emozionanti, che ora sono anche diventate un’illustrazione firmata da Cecilia Castelli. Protagonista dell’immagine è una famiglia composta da due adulti, una mamma (ma che potrebbe essere anche una zia) e un papà (ma anche nonno), e tre bambini che giocano tutti insieme a uno speciale salto della corda. Le corde formano un arcobaleno, che è un rimando esplicito “all’arcobaleno di emozioni colorate” del Manifesto di Gioco per Sempre. Le corde, poi, si fondono l’una con l’altra: perché saltare insieme è più bello e divertente, ma servono armonia e capacità di comunicare.