INDICE CONTENUTI
-
Inaffidabilità dei seggiolini auto usati
-
Forte crescita delle esportazioni indiane di giocattoli
-
USA: le vendite nei punti vendita fisici restano predominanti
-
Giocattoli: vendite in calo a livello globale
-
Acquisizioni e fusioni
data pubblicazione: febbraio 2024
Report AESVI: scarica QUI
Inaffidabilità dei seggiolini auto usati
È purtroppo diventata pratica comune l’acquisto online di seggiolini auto usati o di seconda mano, operazione che pertanto può essere eseguita senza alcun controllo ufficiale, senza assistenza professionale e senza garanzie relative a sicurezza e qualità del prodotto. Vengono così comprati seggiolini auto privi di istruzioni, assemblati in modo scorretto e con problemi igienici e sanitari. Da tempo si discute sulla possibilità che questi sistemi di ritenuta usati non agiscano appropriatamente in caso di incidente stradale sottoponendo i loro occupanti a gravi rischi per la loro sicurezza e salute.
Per analizzare la situazione e proporre eventuali soluzioni, AESVI (Alleanza spagnola per la sicurezza stradale dei bambini) ha condotto una ricerca scientifica con la collaborazione di esperti quali Juan J. Alba del Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell’Università di Saragozza e Joan Forrellad, responsabile dei crash test dell’azienda Jané.
Dieci seggiolini auto di seconda mano ottenuti mediante un procedimento casuale di acquisto sono stati esaminati in base agli standard secondo cui erano stati approvati in origine, inclusa la verifica del comportamento nel corrispondente test dinamico di impatto frontale. I risultati hanno mostrato che nessuno dei sistemi di ritenuta oggetto della ricerca sarebbe stato approvato nelle attuali condizioni. Nello specifico, è emerso un rilevante deterioramento della capacità di proteggere l’occupante in fase di impatto, generando situazioni di rischio elevato. I ricercatori suggeriscono la definizione di nuovi regolamenti che garantiscano la sicurezza e i diritti dei consumatori.
Nel Regno Unito, la Baby Products Association (BPA) invita i genitori a non acquistare seggiolini auto di seconda mano, in quanto non si può mai essere sicuri di quanto siano stati usati e se siano stati coinvolti in un incidente. Eventuali rotture potrebbero non essere visibili, la struttura e i punti di fissaggio potrebbero essere stati danneggiati e le cinture potrebbero cedere e non trattenere il passeggero in caso di scontro.
“Oltre 100.000 bambini sono coinvolti in incidenti automobilistici ogni anno [nel Regno Unito] ed è chiaro quanto sia cruciale disporre di un seggiolino auto pienamente funzionante e correttamente installato”, dice Julie Milne, responsabile del supporto tecnico della BPA.
_
Fonti: AESVI, Spagna; Puericultura Market, Spagna; Nursery Today, UK
Forte crescita delle esportazioni indiane di giocattoli
Uno studio condotto dall’Indian Institute of Management (IIM) Lucknow, commissionato dal Department for Promotion of Industry and Internal Trade (DPIIT), indica che nell’anno fiscale 2022-23 si sono verificati un notevole declino delle importazioni di giocattoli (-52%) e un fortissimo incremento delle relative esportazioni (+239%) in confronto all’anno fiscale 2014-15. La ricerca rende merito all’impegno profuso dal governo negli ultimi sei anni per creare un ecosistema produttivo più favorevole per l’industria del giocattolo indiana: in tale periodo il numero di unità produttive è raddoppiato, riducendo la dipendenza dall’import dal 33% al 12%, mentre il valore lordo delle vendite ha registrato un tasso di crescita annuale composto del 10%, accompagnato da un generalizzato aumento della produttività.
Questi dati evidenziano il progresso dell’India come player di rilievo nella catena del valore globale del giocattolo e come valida alternativa a realtà manifatturiere consolidate quali Cina e Vietnam. Per un ulteriore sviluppo, si identificano aree chiave come impiego di tecnologie avanzate, integrazione con l’e-commerce, ricorso a partnership, investimenti nel brand-building, coinvolgimento di educatori e genitori per un’efficace comunicazione verso i bambini, valorizzazione delle diversità culturali, collaborazione con artigiani regionali.
Le proiezioni indicano che l’industria indiana del giocattolo nei prossimi cinque anni dovrebbe conseguire una crescita sostanziale, possibilmente un raddoppio da un valore di 1,5 a 3 miliardi di Dollari USA. Oltre 1.200 certificazioni di sicurezza dei prodotti concesse dal Bureau of Indian Standards (BIS) a produttori domestici di giocattoli testimoniano dei livelli di qualità e affidabilità raggiunti dall’industria.
_
Fonte: Times Of India, India
USA: le vendite nei punti vendita fisici restano predominanti
Le predizioni di un “apocalisse del retail“, emerse con forza in particolare nel periodo della pandemia, non si sono mai avverate. Dal quarto trimestre del 1999 al terzo trimestre del 2023 la quota di vendite al dettaglio negli Stati Uniti detenuta dall’e-commerce è passata dallo 0,6% al 15,6% (fonte: Census Bureau, FRED). I punti vendita fisici quindi controllano ancora l’84,4% del totale.
Gli statunitensi amano fare compere: “Siamo esseri sociali, ci piace andare in giro e una delle cose che facciamo quando siamo fuori casa è lo shopping”, osserva Thomas LaSalvia, direttore dell’economia immobiliare commerciale presso Moody’s Analytics. A dimostrare l’importanza dei punti vendita fisici sta il fatto che negli USA è sempre più difficile reperire un valido spazio per un negozio: nei centri commerciali la disponibilità è scesa al 5,3%, il livello più basso degli ultimi 15 anni (fonte: Cushman & Wakefield). Tuttavia, risultano in lento declino i punti vendita nelle vie commerciali, soprattutto se di basso livello qualitativo: in questo caso, nel terzo trimestre del 2023 la disponibilità di spazi liberi era salita all’11,2%, due punti percentuali in più rispetto ai dati pre-pandemia (fonte: Moody’s Analytics).
In conclusione, si rileva una situazione di elevata resilienza, in cui e-commerce e dettaglio fisico si integrano, tanto che – secondo una recente ricerca – aprire un negozio fisico può contribuire ad aumentare le vendite online di un marchio, mentre la chiusura di un negozio produce l’effetto opposto.
_
Fonte: Axios, USA
Giocattoli: vendite in calo a livello globale
Nei 12 paesi in cui effettua rilevazioni sull’andamento del mercato del giocattolo (Australia, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Messico, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti) Circana – organizzazione in precedenza nota come NPD – ha rilevato un calo delle vendite del 7% nel 2023 sull’anno precedente ma anche un aumento del 17% rispetto al 2019, prima della pandemia.
Nel 2023 il prezzo medio di vendita è cresciuto dell’1% anno su anno e del 18% rispetto al 2019. Nel 2023, due delle 11 categorie di giocattoli seguite dal Retail Tracking Service di Circana hanno conseguito aumenti: Set di costruzioni (+4%) e Peluche (+3%). In crescita anche le sottocategorie Giochi di carte collezionabili strategici e Veicoli.
I giocattoli su licenza rappresentano il 31,1% del mercato totale, evidenziando l’importanza che continuano ad avere personaggi e franchise nello stimolare le vendite.
“Con l’inflazione al livello più alto degli ultimi decenni e tassi di natalità a quello più basso in molti paesi, l’industria globale del giocattolo ha dovuto affrontare nuove sfide nel 2023”, ha osservato Frédérique Tutt, Global Toys Industry Advisor di Circana. “Differenti regioni hanno reagito in maniera differente: l’Europa ha registrato una contrazione tale da tornare ai livelli del 2019 mentre le vendite negli USA sono risultate maggiori del 26% rispetto allo stesso anno”.
_
Fonte: Toy World, UK
Acquisizioni e fusioni
L’azienda di puericultura francese Babymoov ha acquisito Delta Diffusion, società belga proprietaria del marchio doomoo, specializzato in articoli per mamme e neonati (tra cui cuscini per la maternità), che si affianca così ai brand controllati dal gruppo, Babymoov e Badabulle.
È stato firmato un accordo esclusivo di licenza e distribuzione a livello mondiale tra Funko, affermato marchio di lifestyle, relativamente al suo catalogo di giochi e puzzle, e Goliath, multinazionale a conduzione famigliare specializzata in giochi. La transazione include l’acquisizione da parte di Goliath del reparto di sviluppo di giochi da tavolo di Funko.
FanFinders, piattaforma specializzata in puericultura che controlla community nel Regno Unito e negli Stati Uniti con un totale di oltre 7 milioni di aderenti, ha acquisito Close (precedentemente conosciuto come Close Parents), brand britannico che ha in catalogo pannolini riutilizzabili, bavaglini e altri articoli per la prima infanzia, inclusi i marsupi a marchio Caboo.
Infantino, brand di puericultura in attività da 45 anni, appartenente al gruppo Blue Box Holdings di Hong Kong, ha acquisito BooginHead, azienda statunitense specializzata in accessori di puericultura leggera con 17 anni di esperienza nel settore baby.
Spin Master ha finalizzato l’acquisizione di Melissa & Doug, azienda statunitense del comparto prima infanzia, conosciuta per i suoi giocattoli sostenibili in legno e per i giochi di imitazione e creativi. L’operazione potenzia la penetrazione della multinazionale canadese sia nel dettaglio specializzato sia nell’e-commerce.
“FLASH DAL MONDO” è diretto e curato da Daniele Caroli in collaborazione con Assogiocattoli
Daniele Caroli ha iniziato a lavorare come giornalista nel 1970, operando fino al 1985 nel settore musicale e successivamente nell’elettronica di consumo.
Ricoprendo il ruolo di redattore capo dei periodici di settore “Il Giornale dell’Infanzia” (1994-2018, articoli di puericultura) e Giochi & Giocattoli (2000-2013, giocattolo), è stato Presidente dell’Associazione BCMI (Baby Care Magazines International, 2004-2007) e dell’Associazione ITMA (International Toy Magazines Association, 2008-2012), le quali raggruppano testate B2B di tutto il mondo.
Tra il 2018 e il 2020 ha collaborato come International Managing Editor alla rivista di puericultura “Parents’ Choice“, pubblicata a Mosca in inglese e russo.
Dal 2004 è stato chiamato in numerose occasioni a far parte della giuria del Kind + Jugend Innovation Award e dal 2013 è componente del Trend Committee della Spielwarenmesse.
Dal 2022 collabora stabilmente con la manifestazione Toys & Baby Milano.