L’Assogiocattoli ha quale scopo, tra gli altri, quello di tutelare gli interessi dei Soci in particolare per quanto concerne il rispetto delle vigenti disposizioni sulla sicurezza e sulla proprietà industriale dei prodotti.
Gli associati sottoscrivendo il Codice Etico di Comportamento Assogiocattoli dichiarano:
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- di impegnarsi ad osservare la legislazione vigente e futura in materia di sicurezza, di tutela della proprietà industriale e intellettuale e di comportamento commerciale, sia nella produzione che nell’importazione e nella distribuzione dei prodotti oggetto della propria attività;
- di essere a conoscenza dell’esistenza di normative emesse dall’Unione Europea e dei relativi recepimenti nazionali che, in maniera cogente, regolamentano l’immissione nel mercato comunitario di prodotti sicuri (es.: D.Lgs 54/2011 – attuativo della Direttiva 48/2009/CE sulla Sicurezza dei giocattoli; D.Lgs 206/2005 – Codice del Consumo; Reg. REACH e tutte le normative trasversali applicabili allo specifico prodotto);
- di essere a conoscenza che in particolare la sicurezza dei prodotti deve essere garantita da idonea documentazione tecnica e/o da certificati di conformità emessi da Enti, Istituzioni o Laboratori accreditati nell’Unione Europea;
- di essere a conoscenza dell’esistenza di disposizioni dell’Unione Europea e nazionali che stabiliscono che la produzione e/o l’importazione deve riguardare solo prodotti originali e non contraffatti, usurpativi (copie illegali) o comunque in violazione di diritti di proprietà industriale e intellettuale;
- di essere a conoscenza dell’esistenza di un Codice di pratica commerciale, che sostiene il principio di non avvalersi di lavoro minorile, coatto o carcerario, di non discriminare nessuno per sesso, origine etnica, religione, affiliazione o associazione e di fare in modo che le fabbriche si adeguino alla legislazione a protezione dell’ambiente, nonchè che contratti di fornitura con aziende che fabbricano per proprio conto contengano delle clausole che vincolino anche i terzisti all’adesione a questi principi;
- infine, di essere a conoscenza che la comprovata grave inadempienza agli obblighi sopra riportati costituisce causa di esclusione dall’Associazione ai sensi delle vigenti disposizioni statutarie.