Nuove disposizioni per articoli a contatto con alimenti.
a cura di UL-IISG
I dispositivi per bere destinati ai bambini vengono utilizzati ampiamente fin dalle prime settimane di vita e accompagnano i più piccoli nella loro crescita. Per questo motivo, l’attenzione dedicata a questa tipologia di prodotti è sempre più crescente.
Lo scorso anno è stata pubblicata la norma EN 14350:2020 per la sicurezza e i metodi di prova dedicati a questi articoli e anche il Regolamento (UE) 2020/1245 sui materiali plastici destinati a entrare in contatto con sostanze d’uso alimentare.
Vediamo insieme le principali novità.
La nuova EN 14350: 2020 “Articoli per l'infanzia - Attrezzature per bere – Sicurezza requisiti e metodi di prova"
Le principali modifiche apportate dalla norma del 2020 sono:
- rivisitazione dei limiti per il test di rilascio degli antiossidanti, con l’eccezione del 2-mercaptobenzotriazolo (MBT), e aggiunta di quattro nuove sostanze;
- aggiunta di quattro nuovi requisiti per Formaldeide, solidità del colore, Ammine Aromatiche Primarie (PAA) e migrazione da vetro e metallo;
- aggiornamento del metodo di prova per valutare il contenuto dei composti volatili e della migrazione dei metalli pesanti il cui numero viene incrementato da 8 a 19 elementi;
- eliminazione del Bisfenolo A (BPA) poiché è stato regolamentato nel regolamento sul contatto con gli alimenti (UE) 10/2011 che si applica ai drinking equipment per bambini.
I dispositivi per bere vengono per la maggior parte utilizzati sotto la supervisione di un adulto, ma la norma ha lo scopo di prevedere requisiti e metodi di prova atti a minimizzare i possibili rischi anche a livello fisico-meccanico.
Uno dei rischi più pericolosi da questo punto di vista è dato dalla possibilità che si crei una piccola parte che il bambino potrebbe portare alla bocca con un conseguente pericolo di soffocamento o ingestione.
Questo pericolo viene minimizzato, ad esempio, attraverso specifiche prove di sicurezza che verificano il corretto accoppiamento tra la tettarella ed il biberon o che testano la resistenza alla lacerazione del prodotto.
Queste prove, insieme ad altre, erano già presenti nella versione della norma del 2004 ma la lista è stata arricchita nel 2020 aggiungendo:
- requisiti per la scala volumetrica
- adesione delle graduazioni stampate
- prove di resistenza per le valvole push and pull
- prove relative alle dimensioni e alle caratteristiche dei tappi e delle protezioni
- prove di resistenza delle maniglie
- prove per evitare l’intrappolamento delle dita del bambino
- prove per evitare la presenza di corde troppo lunghe
- modifiche relative alle informazioni al consumatore
Poiché non è comunque possibile eliminare tutti i pericoli connessi a prodotti per neonati e bambini piccoli, la norma riporta anche istruzioni ed informazioni d’acquisto necessarie ai genitori per un corretto utilizzo dei dispositivi per bere.
Il Regolamento (UE) 2020/1245 per i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari
Dal punto di vista dei materiali e gli oggetti plastici destinati ad entrare in contatto con sostanze d’uso alimentare, nel settembre 2020 la Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento (UE) 2020/1245 che modifica il Regolamento (UE) 10/2011.
Il Regolamento (UE) 2020/1245 prevede importanti modifiche agli allegati I, II, IV e V del Regolamento (UE) 10/2011 ed introduce nell’elenco delle sostanze ammesse (allegato I) tre nuove sostanze (FCM 1075/1076/1077) che potranno essere utilizzate nella realizzazione dei materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti.
Inoltre, fissa un nuovo limite per 1,3-fenilenediamina.
Per l’allegato II, invece, le nuove restrizioni riguardano una serie di sostanze aggiuntive (si veda tabella 1 alle pagine 12/13 a questo link) e la migrazione di Ammine Aromatiche Primarie (PAA), introducendo la distinzione tra PAA listate nell’appendice 8 alla voce 43 dell’allegato XVII del regolamento (CE) 1907/2006 “Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (REACH)” e PAA in esso non elencate.
Aggiornando le restrizioni relative alle sostanze autorizzate nei prodotti di materia plastica, il Regolamento (UE) 1245/2020 sottolinea l’importanza di una comunicazione chiara per tutti gli operatori della filiera dei Materiali ed Oggetti destinati a venire a Contatto con gli Alimenti (MOCA).
Si introduce in questo contesto una modifica nella struttura della dichiarazione di conformità definita nell’Allegato IV, richiedendo che oltre all’identità delle sostanze limitate ne sia esplicitato il quantitativo.
Inoltre, viene aggiunto l’obbligo di fornire informazioni sulla presenza, in un materiale o in un oggetto in plastica, di sostanze la cui genotossicità non sia stata esclusa.
L’allegato V riguarda, invece, le prove di conformità in modo particolare per gli oggetti a uso ripetuto, come le borracce in plastica.
Il Regolamento (UE) 1245/2020 introduce il concetto di stabilità: nel caso il livello di migrazione aumentasse nel corso delle prove, il materiale non potrà essere considerato conforme.
Vengono, inoltre, definite nuove regole per la prova di migrazione da materiali o componenti plastici nelle apparecchiature e negli elettrodomestici di lavorazione degli alimenti.
Le materie plastiche a contatto con gli alimenti conformi al Regolamento (UE) 10/2011 e che sono state immesse sul mercato prima del 23 marzo 2021, potranno continuare ad essere commercializzate fino al 23 settembre 2022 e rimanere sul mercato fino all’esaurimento delle scorte.
Come sempre, Assogiocattoli & UL-IISG rimangono a disposizione per qualsiasi chiarimento o per maggiori informazioni. Per ulteriori dettagli potete scrivere a ITALY.infoCRS@ul.com
Profili social di UL che potete taggare nei vostri post:
- facebook: https://www.facebook.com/ULDialogue/
- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/ul-
- twitter: https://twitter.com/ULdialogue