Ancora un rinvio per la Plastic Tax, l’imposta sul consumo della plastica monouso che sarebbe dovuta partire il 1 gennaio 2022 (dopo una serie di rinvii) che ricordiamo ha l’obiettivo di disincentivare l’utilizzo di prodotti di plastica e, contemporaneamente, di portare progressivamente a una diminuzione della produzione della stessa. Fa riferimento a una Direttiva Europea, la 2019/904/UE, pensata per ridurre l’impatto sull’ambiente dei prodotti in plastica nel caso siano disponibili delle valide alternative.
Nella nota che segue l’approvazione del Documento di programmazione di bilancio da parte del Consiglio dei ministri, è stato annunciato lo slittamento al 2023.
Alle imprese attive nel settore delle materie plastiche, produttrici di MACSI (manufatti in plastica con singolo impiego) destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari è altresì riconosciuto un credito è pari al 10% delle spese sostenute nel periodo d’imposta per l’adeguamento tecnologico finalizzato alla produzione dei citati manufatti compostabili.