Puericultura: pubblicata la norma ISO per i passeggini
a cura di UL-IISG
I passeggini sono una delle categorie di prodotti di puericultura più utilizzati al mondo e questo utilizzo diffuso è rispecchiato anche nel panorama normativo poiché molte nazioni hanno pubblicato specifiche norme nazionali o regolamentazioni di legge: dall’Europa agli Stati Uniti, dal Canada al Giappone, dalla Cina al Brasile e molti altri Paesi ancora.
Queste norme hanno lo scopo di verificare la sicurezza dei prodotti a livello fisico meccanico, chimico ed anche dal punto di vista delle informazioni e delle avvertenze fornite al consumatore.
Prendendo in considerazione il frammentato scenario normativo e legislativo, i membri dei vari enti di normazione e dei comitati tecnici hanno deciso di sviluppare una normativa ISO dedicata proprio ai passeggini per raggiungere un allineamento globale e garantire che in tutto il mondo possa esistere uno standard comune per la sicurezza di passeggini e carrozzine.
Altre norme ISO per il mondo dei prodotti destinati ai bambini sono già presenti da molti anni: ricordiamo, ad esempio, le norme della serie ISO 8124 nell’ambito della sicurezza dei giocattoli.
Mentre questa norma ISO per passeggini e carrozzine è una vera novità nel settore della puericultura.
La prima riunione ISO per lo sviluppo di questa norma si è svolta a Parigi nel Giugno del 2017 e altri incontri sono seguiti per trovare una visione comune che tenesse conto delle varie normative nazionali concentrandosi sulla missione di offrire articoli sicuri ai più piccoli.
A seguito di questo progetto la normativa ISO 31110:2020 è stata pubblicata.
La prima parte dei lavori ha coinciso con la condivisione normativa e delle caratteristiche culturali di utilizzo dei passeggini nelle varie nazioni:
- In Giappone i passeggini riportano avvertenze per segnalare il pericolo che gli stessi possano rimanere incastrati nelle porte della metropolitana.
- In Australia i passeggini sono forniti di un nastro che deve essere legato al polso del genitore.
- Nei paesi del Nord Europa all’esterno di alcuni edifici sono presenti degli speciali “parcheggi” dove i bambini vengono lasciati in attesa dei genitori.
L’unione di questi differenti approcci all’utilizzo di un passeggino è stato il primo passo per la stesura di una norma comune.
I lavori sono poi continuati addentrandosi sempre più negli aspetti tecnici. Una delle norme più complete a livello internazionale è la norma Europea che è stata utilizzata come base per la discussione e per l’inserimento di nuovi requisiti o per la modifica di quelli già esistenti.
Un ultimo aspetto che ha portato a molte discussioni è quello relativo alle avvertenze e informazioni da fornire al consumatore durante l’acquisto e l’utilizzo del prodotto: in questo caso è stato più complesso trovare dei punti di contatto tra le differenti visioni dei vari delegati.
Nonostante ciò, nel Dicembre 2020 la prima normativa ISO per la puericultura sviluppata per intero da un gruppo di lavoro ISO è stata pubblicata.
Vediamo insieme i punti principali che caratterizzano la norma:
La Norma internazionale ISO 31110:2020
“Wheeled child conveyances – Pushchairs and prams – Requirements and test methods“
La normativa ISO 31110:2020 ha come scopo la definizione di requisiti di sicurezza e relativi metodi di prova per passeggini e carrozzine destinati al trasporto di uno o più bambini fino ai 3 anni di età.
Gli aspetti principali di sicurezza riguardano i pericoli di natura termica, fisico meccanica, chimica e quelli relativi alle informazioni da fornire al consumatore.
I pericoli di natura termica vengono verificati in accordo alla normativa ISO dei giocattoli per garantire che i passeggini e le carrozzine non permettano lo sviluppo di una fiamma ad effetto lampo: la diffusione improvvisa e rapida di una fiamma sulla superficie dei materiali utilizzati.
Un altro scopo della normativa è quello di stabilire una serie di requisiti legati ai rischi chimici includendo le sostanze chimiche universalmente riconosciute e ampiamente vietate nei prodotti per bambini in tutto il mondo, al fine di stabilire un sistema di sicurezza chimica essenziale di base per i bambini.
I requisiti chimici principali regolano:
- Migrazione di alcuni elementi
- Ftalati
- Ammine aromatiche
- Formaldeide
- Ritardanti di fiamma
I requisiti fisico meccanici coprono gran parte della normativa e prevedono aspetti relativi alla funzione protettiva (ad esempio la presenza di sistemi di ritenuta), aspetti legati a intrappolamenti e schiacciamenti e anche caratteristiche di resistenza statica e dinamica.
Questa serie di requisiti è stata sviluppata tenendo in considerazione l’età, il peso e le abilità del bambino.
I requisiti fisico meccanici principali includono:
- Funzioni protettive
- Intrappolamenti
- Pericoli derivanti da parti in movimento
- Pericoli dovuti a presenza di corde e cappi
- Pericoli di soffocamento e ingestione
- Pericoli dovuti a sistemi di frenatura e parcheggio non idonei
- Pericoli dovuti a stabilità non idonea
- Integrità strutturale
Nella parte della norma dedicata alle informazioni da fornire al consumatore sono presenti informazioni d’acquisto che possano aiutarlo nella scelta del prodotto più idoneo alle caratteristiche del bambino che deve essere trasportato. Sono presenti anche marcature che devono rimanere leggibili, consultabili e permanenti per tutta la vita del prodotto. Infine, sono richieste specifiche avvertenze ed informazioni all’interno del libretto di istruzioni che consentano un montaggio corretto, oltre che un utilizzo ed una pulizia adeguate.
Sviluppi futuri della normazione a livello ISO
Il lavoro svolto dal comitato normativo per lo sviluppo di questa normativa è diventato spunto per la creazione di un vero e proprio comitato tecnico a livello internazionale per la sicurezza dei prodotti di puericultura.
Nel mese di Giugno di quest’anno è stata effettuata la prima videoconferenza del nuovo comitato tecnico che ha analizzato i prodotti di puericultura più utilizzati nel mondo e ne ha individuato alcune caratteristiche specifiche.
Il comitato tecnico ha davanti a sé un lungo ma interessante percorso che avrà come obiettivo quello di pubblicare una serie di norme a livello internazionale ISO dedicate al mondo della puericultura.
Gli esperti di UL-IISG sono membri della delegazione italiana e vi terranno aggiornati sui futuri sviluppi.
Profili social di UL che potete taggare nei vostri post:
- facebook: https://www.facebook.com/ULDialogue/
- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/ul-
- twitter: https://twitter.com/ULdialogue