“Il Presepe dei bambini” nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche sociali, abitative e disabilità della Regione Lombardia e Assogiocattoli.
L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, ha permesso di portare a Palazzo Lombardia cinque presepi unici nel loro genere, realizzati con impegno, fantasia e creatività dai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere del territorio coinvolte nel progetto, grazie al materiale messo a disposizione da Assogiocattoli.
Ogni presepe, simbolo di pace e speranza, sarà esposto nel foyer dell’Auditorium Testori a Palazzo Lombardia dal 6 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020.
“Il gioco è lo strumento di inclusione sociale per eccellenza perché favorisce nel modo più semplice e spontaneo tutti i processi di relazione tra persone e contribuisce allo sviluppo delle migliori condizioni di autonomia personale e di mobilità” – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini– “ Voglio ringraziare Assogiocattoli per la preziosa collaborazione offerta nell’organizzazione di questa bella e significativa iniziativa in prossimità del S. Natale. Un’occasione di coinvolgimento, attenzione e di sensibilizzazione verso tutte quelle situazioni di fragilità che i bambini ricoverati per terapie e cure nei reparti di pediatria degli ospedali stanno affrontando.”
“Siamo lieti di aver contribuito a quest’iniziativa augurandoci che il presepe possa essere particolare fonte di speranza e fiducia per tutti i bambini e le loro famiglie che soffrono” afferma Maurizio Cutrino, Direttore di Assogiocattoli. “Questa iniziativa ci permette anche di riaffermare il valore del presepe in quanto simbolo delle nostre tradizioni, oltre a essere uno dei prodotti tipici dell’artigianato e della piccola industria del nostro paese”.
“Il Presepe dei bambini” si inserisce tra le iniziative di carattere sociale realizzate da Regione Lombardia in sinergia con Assogiocattoli al fine di realizzare interventi sul territorio e promuovere una cultura dei diritti umani come accaduto recentemente con il convegno “Gioco, cibo per la mente” e la manifestazione G! come giocare.